Durante l'anno 2017 ho iniziato a lavorare per uno studio fotografico già avviato composto da due altri professionisti del settore, ma senza che fosse costituita una entità giuridica.
I due professionisti presenti avevano già acquistato materiale fotografico, arredi e varie per avviare l'attività.
Di comune accordo si é deciso di costituire una associazione, alla quale peró uno dei due professionisti non ha aderito e quindi ha lasciato l'attività chiedendo l'acquisto da parte mia della parte di materiale (il 50%) la cui natura e dettaglio é documentata da una serie di fatture.
L'accordo viene trovato e mi impegno ad acquistare tale materiale tracciando il pagamento con bonifico bancario a mio nome.
Durante le fasi di trattativa e successivo pagamento é stata costituita l'associazione della quale sono diventato vice presidente.
Il materiale da me acquistato é rimasto nella sede dell'associazione e utilizzato dalla stessa per le proprie attivitá.
A fine 2017 per motivi personali ho rassegnato le mie dimissioni da vice presidente e richiesto alla socia restante l'acquisto della parte del mio materiale affinché resti all'associazione.
Quest'ultima peró rifiuta di acquistare il materiale e ad oggi quest'ultimo é ancora nella sede dell'associazione.
La domanda é: il materiale é di mia proprietà nonostante sia in associazione? Perché la socia restante ritiene sia di proprietà dell'associazione.
Aggiungo che nessun accordo é stato fatto per la cessione di questo materiale che, eventualmente, per la mia parte sarei disposto a riprendermi senza ricevere pagamento.