Gentili utenti sono nuovo del forum e vorrei porvi qualche domanda a persone sicuramente più competenti di me in ambito associativo.
Ho acquistato un appartamento prima casa uso abitativo e vorrei creare in esso una associazione culturale tra professionisti (avvocati, commercialisti etc) le mie perplessità sono le seguenti:
1) è possibile utilizzare un appartamento uso abitativo come sede dell'associazione culturale e garantire agli associati l'utilizzo dell'immobile come domicilio per le loro attività(magari per avvocati)?
2) i professionisti che utilizzeranno le stanze possono scaricare la quota associativa come una normale ricevuta di locazione del loro "studio" in caso contrario quale può essere la soluzione più vantaggiosa in merito?
3)una volta data la disponibilita a titolo gratuito del mio immobile all'associazione culturale perderò le agevolazione fiscali per la prima casa?
Grazie in anticipo per a disponibiltà