Il Portale delle Associazioni

Consulenza per aprire e gestire Associazioni ed Enti No Profit
a cura dell'avvocato Nicola Ferrante

Condivi con...

Il portale delle associazioni

Domande frequenti sui comitati

Scopri la nostra consulenza per costituire un comitato

Atto costitutivo e statuto sono due atti distinti?

Si. L'atto costitutivo riguarda la volontà dei soci fondatori di costituire il comitato, mentre lo statuto riguarda le regole di gestione e funzionamento dell'ente.

C'è un numero minimo di soci fondatori ?

Consiglio almeno 3-4, in modo che le principali cariche del consiglio direttivo siano coperte.

Serve il notaio per costituire un comitato ?

No. Basta registrare atto costitutivo e statuto all'Agenzia delle Entrate

Quel'è lo scopo del comitato?

Solitamente lo scopo del comitato è quello di raccogliere fondi (prevalentemente donazioni) per un preciso e determinato scopo, o quello di salvaguardare e proteggere un determinato bene naturale, culturale ecc.... Si differenzia quindi dall'associazione il cui scopo è solitamente più generico, come quello di offrire un servizio o delle  attività ai soci.

Lo scopo del comitato deve essere sempre palese e dichiarato pubblicamente.

Il comitato  può chiedere un corrispettivo ai soci che partecipano alle attività o iniziative previste?

Può fare attività commerciale verso terzi non soci ?

Visto che, a differenza delle associazioni, l'attività  di un comitato non è rivolta verso i soci ma è rivolta alla raccolta di fondi per il conseguimento di un determinato scopo, le eventuali attività o servizi a pagamento verso i soci potranno essere proposte solo per finanziare lo scopo dell'associazione.

E' possibile prevedere diversi diritti e poteri per le varie categorie di soci?

No. In un comitato i soci hanno uguali diritti e doveri

Chi comanda in un comitato ?

I comitati, come le associazioni, sono diretti dal consiglio direttivo, formato dal presidente e almeno due consiglieri.

Come evitare che estranei entrino nel comitato e pretendano di dirigerla ?

I comitati sono diretti dal consiglio direttivo, quindi è consigliabile non fare entrare nel consiglio i nuovi soci di cui non si conosce l'affidabilità. Per i nuovi soci può essere previsto un periodo di prova e una richiesta di adesione ai principi e scopi del comitato.

Quanto restano in carica gli organi del comitato ?

Solitamente da uno a cinque anni. Possono comunque essere rieletti.

Il comitato può aprire un conto corrente ?

Si. Dal momento della registrazione il comitato è titolare di un C.F. con cui può aprire un c\c gestito dal presidente o dal tesoriere.

Il comitato può svolgere pubblica raccolta fondi o vendere oggetti di modico valore per finanziarsi?

Si.

Il comitato  può svolgere la sua attività tramite  un'organizzazione imprenditoriale?

No, non può mai farlo.

A fine anno il comitato deve redigere un bilancio ?

Il comitato deve redigere annualmente un bilancio semplificato, da cui risultino in modo semplice e chiaro entrate, uscite e attività dell'associazione. I bilanci dovranno restare nella sede del comitato a disposizione dei soci.

Il comitato deve presentare dichiarazione dei redditi ?

No, se si limita a svolgere l'attività statutaria di raccolta fondi

Si, se svolge anche attività a pagamento verso terzi non soci.

avv. Nicola Ferrante ( aggiornato al 2020)

Per informazioni sulla nostra consulenza per la costituzione e la gestione di comitati vai a questa vai aquesta pagina o contatta lo studio  tramite il modulo sottostante o alla mail  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

gestionale associazioni no profit

Contatta l'esperto



Fai click nel quadratino sottostante, di fianco la scritta "Non sono un robot"

Inviando questo messaggio accetti la nostra Privacy Policy

 

Come il 90% dei siti web, utilizziamo i cookie per aiutarci a migliorare il sito e per darti una migliore esperienza di navigazione.
La direttiva UE ci impone di farlo notare, ecco il perché di questo fastidioso pop-up. Privacy policy