Si pone spesso la domanda se sia utile o conveniente intestare dei beni, mobili o immobili, ad un’associazione no profit (culturale, onlus, ASD ecc………..). Questa è una decisione da valutare attentamente. Infatti tutti i beni conferiti o intestati all'associazione o che comunque entrano a far parte del suo patrimonio, sono di esclusiva proprietà della stessa e sono in perpetuo destinati al raggiungimento degli scopi o delle finalità stabilite dallo statuto. Conseguentemente, i membri del Consiglio Direttivo o i soci non possono mai dividersi il patrimonio associativo o riottenere i beni conferiti.
In caso di scioglimento o estinzione dell'associazione, regola fondamentale è che il patrimonio che residua dalla liquidazione sia devoluto ad altra associazione con scopi simili. Quindi, anche in questo caso i soci non potranno dividersi il patrimonio associativo o riappropriarsi dei beni conferiti.
Quando invece si voglia mettere a disposizione dell'associazione dei beni, senza perderne la proprietà, è possibile concederli in locazione o comodato gratuito. In tal caso si dovrà dare atto delle modalità di conferimento in un verbale di Consiglio Direttivo. Stessa procedura nel caso un socio presti all’ente della somme di denaro per un determinato periodo.